Quarta di copertina
Prima c'è un bicchiere di vino, poi una sigaretta, infine un taccuino su cui scrivere le cose che non si vogliono perdere. Sono i tre vizi di Goliarda Sapienza: ognuno comporta un piacere privato e la gioia di condividere con gli altri un universo di pensieri. Ogni giorno, con il gusto di correre dietro alla vita e di fermarla sulla carta, Goliarda dà forma a un racconto lungo vent'anni.
Ora, finalmente, queste pagine scelte da un materiale sterminato scritto a mano, testimonianza del suo sentire più intimo e segreto, vedono la luce.
Un libro vitale e contagioso come L'arte della gioia.