Quarta di copertina
«La yaya Consuelo, l’amatissima nonna e pilastro inossidabile di una famiglia popolata di donne, non c’è più. Alcune settimane dopo il suo funerale, Vanessa e sua madre Alicia si ritrovano nella casa di Barcellona che guarda da lontano l’Avenida Diagonal. Lì, i rumori della città arrivano attenuati, ma l’angoscia che sentono per la perdita invece non si vuole calmare... E poi, che fine faranno le storie della yaya? Svaniranno lentamente come, negli ultimi tempi, erano svaniti i suoi ricordi? Solo la vecchiaia ha potuto abbattere una come lei, che dopo la Guerra civile spagnola, con una valigia di cartone in mano e trecento pesetas in tasca, aveva lasciato un paesino della Murcia per andare in città. Vanessa e Alicia cercano di salvare quei ricordi, rievocando zia Carmen indecisa fra due amori, Ana che scomparve nel nulla per fuggire alle violenze del marito, Manuela e la grande menzogna con la quale è cresciuta. E proprio mentre ricordano le storie della yaya assieme alla sorella minore di Vanessa, Alice, scoprono di avere anch’esse molto da raccontare. Storie di tante altre donne, più o meno incredibili, che parlano della vita e insegnano qualcosa sull’essere donna e sull’amore.»
Descrizione
Raccolta di racconti ispirati alle storie che la nonna dell’autrice le narrava, scritto insieme alla madre Alicia Soler Noguera. Si dipanano così le storie comuni delle donne della famiglia dell'autrice, raccontando da un lato, in prima persona, il proprio rapporto con la madre e con la nonna e, partendo dalla scomparsa di quest'ultima, si rincorrono aneddoti sulle donne non conformi e sui diversi percorsi di emancipazione della famiglia Incontrada-Noguera. – a cura di Gabriele Prosperi