Quarta di copertina
Con "Maktub", Olga Bisera ci regala una nuova tranche delle sue confessioni a cuore aperto. Lei stessa dichiara che, dopo questa opera letteraria, non ne scriverà altre, è l'ultima. A differenza del suo precedente libro "Ho sedotto il potere", qui l'autrice ci narra gli inizi della sua carriera in una Jugoslavia ben diversa da quella che si presenta dopo la guerra fratricida del 1990, la Jugoslavia di Tito che descrive come un'utopia vissuta nella realtà. Ci svela poi il viaggio dalla sua terra nativa fino all'America, l'avventura ad Hollywood, le sue peregrinazioni un po' dovunque nel mondo e l'arrivo quasi casuale a Roma, destinata a rimanere la sua città di elezione.