Quarta di copertina
«Contro ogni falso pregiudizio e perbenismo, Asia Argento inizia a raccontare la sua storia, senza concedere sconti a nessuno, tanto meno a se stessa. Un’infanzia difficile, la sua: una bambina abbandonata e cresciuta troppo in fretta che fa la spola tra una casa e l’altra, sola nella notte romana, e che deve fare i conti con due genitori artisti, due “egoismi enormi” che si trovano a gestire una famiglia sgangherata e disfunzionale. Poi l’adolescenza tra rave party e i primi flirt, la sua carriera sul set, iniziata a nove anni, in balia di registi geniali, ma anche sadici. […] Le parole di Asia sembrano scritte con il cuore in mano e un coraggio di ferro, e si viene presto risucchiati in questo viaggio che è la sua vita, dove a ogni dolore corrisponde una forza nuova per rinascere»
Descrizione
Decenni dopo I love you Kirk, Argento pubblica una seconda scrittura del sé, stavolta sottoforma di autobiografia classica. In queste pagine l’autrice compie quella che definisce una auto-autopsia, ripercorrendo l’infanzia travagliata, i traumi vissuti in adolscenza, le violenze sessuali, fino ad arrivare al metoo, alla morte di Anthony Bourdain e a quella della madre. – a cura di Federica Piana