La collina

Andrea Delogu
(1982 - )
Informazioni generali
Copertina
Quarta di copertina
«Su quella collina non c’era nulla, solo una vigna non curata e un casolare abbandonato. Su quel pezzo di terra incolta Riccardo Mannoni ha costruito un mondo di salvezza e speranza. Rispettando le sue regole in Collina scoprirai la libertà del vivere in comune, una libertà diversa da quegli eccessi che diventano prigione. E questo che Riccardo promette a chiunque varchi quel cancello, la Collina può strapparti all’eroina e restituirti alla vita. Di quel regno Ivan è il figlio prediletto. Ha saputo guadagnarsi la fiducia di Riccardo, diventando il suo autista, la persona a cui affidare i compiti più delicati. In Collina Ivan ha conosciuto Barbara, inquieta e ribelle. Si sono innamorati e si sono sposati, dopo aver ottenuto il permesso di Riccardo. Perché è lui a decidere chi puoi amare e chi devi odiare. Valentina è nata e cresciuta in comunità, un giardino incantato immerso nel verde dove tutti hanno da dormire e da mangiare. Tutti lavorano e sono uguali, il denaro non esiste. Ma non tutti sanno, e molti fanno finta di non sapere, che da quel paradiso è impossibile scappare. Ci sono “gli angeli” per questo, chi ci prova viene ripreso e riportato indietro con qualunque mezzo, sempre. E la salvezza passa talvolta per l’umiliazione, le botte, le catene e le celle d’isolamento. Una cura che ha il sapore di una condanna.»
Descrizione
Affidandosi a nomi finzionali, Delogu (nei panni della piccola Valentina) ripercorre alcune delle fasi più oscure della vicenda che ha caratterizzato la fondazione e le pratiche messe in atto nella Comunità di San Patrignano. Figlia di Walter Delogu (autista e braccio destro di Muccioli, entrambi con nomi fittizi nel testo), l'autrice racconta la sua infanzia nella comunità e mette in luce alcuni aspetti della vita a San Patrignano tramite gli occhi di una bambina di dieci anni e le particolarità di un'infanzia atipica. La storia di Valentina, della sua famiglia e del padre in particolare sono ben congegnate per far affiorare i ricordi della protagonista, adottando intermezzi in cui l'io narrante passa dalla protagonista agli altri personaggi, sempre a cavallo tra biografia e romanzo, raccontando alcuni degli episodi più controversi della storia di San Patrignano e il passato dell'autrice. – a cura di Gabriele Prosperi
Classificazione
autobiografia narrativizzata
Stato di pubblicazione
in commercio
Prima pubblicazione
Fandango Libri, 2018
Altre opere dell'autrice