L'angelo della mia vita

Informazioni generali
Copertina
Quarta di copertina
«Perso il figlio Christian in un tragico incidente d’auto nel 1991, Dalila Di Lazzaro non si è mai arresa alla sua prematura scomparsa. Ma la sua forza e il suo amore ostinati per il figlio appena ventiduenne sono stati presto ricompensati, poiché lo stesso Christian ha cominciato a inviarle segni della sua presenza, a partire da una lettera, scritta da una medium, in cui assicurava alla mamma che le sarebbe stato sempre accanto, come uno dei suoi angeli. Per Dalila ha così avuto inizio una nuova vita, o meglio la vita di prima si è rivelata in tutta la sua pienezza, mostrando la ricchezza di quelle presenze che riempiono l’esistenza di chiunque abbia il cuore e gli occhi aperti per scorgere una dimensione “oltre” la normalità della vita terrena; una dimensione in cui non si è mai soli, in cui ognuno è sempre accompagnato dai propri angeli, custodi fedeli in ogni prova e difficoltà della vita.»
Descrizione
Secondo scritto autobiografico di Dalila Di Lazzaro, stavolta incentrato sul rapporto col figlio Christian, morto tragicamente a soli ventidue anni. In questo senso, si tratta di un’autobiografia ‘relazionale’ che tematizza la perdita, il lutto e la sensazione che, nonostante la morte, il figlio continui a proteggerla.
Classificazione
autobiografia relazionale
Stato di pubblicazione
in commercio
Prima pubblicazione
Piemme, 2008